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Landing page, tutto quello che devi sapere

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    Le landing page possono aiutarti ad aumentare le vendite del tuo sito grazie ad una conversione molto più alta rispetto ad una semplice pagina prodotto.

     

    Molto spesso quando consegnamo le strategie di marketing ai nostri clienti ci viene chiesto ma che cosa sono le landing page ? Sono davvero così importanti?

    La risposta ovviamente è SI, in questo articolo vi spiegheremo:

    • Che cosa sono le landing page ?
    • Che cosa deve avere una landing page ?
    • Che cosa assolutamente non deve avere una landing page ?

    Che cosa sono le landing page ?

    La traduzione letterale è pagina di atterraggio, ossia quelle pagine sulle quali l’utente atterra dopo aver cliccato su un’inserzione pubblicitaria o su una email promozionale.

    Le landing page non sono quindi le classiche pagine del sito ma pagine specifiche che illustrano nel dettaglio un prodotto o un servizio con un unico scopo che può essere: la vendita di un prodotto o l’invio di una richiesta di contatto (quest’ultimo in gergo tecnico viene definito Lead) .

    Che cosa deve avere una landing page ?

    A prescindere che il nostro obiettivo sia la vendita diretta o la generazione di un contatto ogni landing page deve illustrare il prodotto o servizio rispettando questi 3 punti:

    • Beneficio principale del tuo prodotto/servizio: l’utente deve capire subito quale beneficio può trarre dal vostro prodotto, il modo migliore è quello di mostrare un video oppure una foto.
    • Come viene realizzato il beneficio: va spiegato un po’ più nel dettaglio come si arriva al raggiungimento del beneficio.
    • Differenziazione: cosa differenzia il vostro prodotto o servizio dai competitor? In alcuni casi può essere utile citare direttamente gli altri competitor e affermare che lo stesso prodotto lo vende anche X,Y e Z ma il vostro è migliore per questi motivi.. .

    Questa è quella che in gergo viene definita Value proposition ossia una proposta valida sotto tutti i punti di vista.

    Non avere una Value proposition chiara e subito visibile fa si che l’utente non capisca se il vostro prodotto fa per lui oppure no e soprattutto se risolve o meno il suo problema e di conseguenza abbandoni la pagina.

    Una volta definita la value proposition dobbiamo individuare l’obiettivo della nostra landing page. Dobbiamo vendere un prodotto o offrire un servizio ?

    Nel caso in cui l’obiettivo sia la vendita di un prodotto è importante che all’interno della landing page ci sia la possibilità di acquistare direttamente senza neanche uscire dalla pagina e siano indicati in modo evidente i sistemi di pagamento sicuro (PayPal, Carta di credito, Satispay, ecc…)

    Nel caso in cui, invece, il vostro obiettivo sia raccogliere dati di persone interessate ai vostri servizi o ai vostri corsi di formazione dovreste fare uno sforzo in più… e dare qualcosa in cambio all’utente.

    Quello che si definisce un contenuto di valore per cui l’utente sia disposto a lasciare i propri dati pur di averlo gratuitamente. Di seguito alcuni esempi:

    • L’accesso ad una guida utile
    • Il download di un software demo
    • L’accesso ad una versione di prova del vostro nuovo software
    • L’accesso ad una parte di un vostro video corso
    • L’invio di un catalogo, un listino, un campionario via mail o via posta.

    Senza un contenuto di valore difficilmente l’utente sarà portato a compilare il modulo.

    Se abbiamo tanto da raccontare nella nostra landing page e l’utente sarà portato a fare molti scroll per visualizzare tutto il contenuto è importante inserire ad ogni scroll un bottone ben visibile che rimandi all’obiettivo primario (acquisto o lead) . Questi bottoni prendono il nome di Call to Action e devono rispettare requisiti ben precisi in termini di dimensione, posizione e colore.

    Cosa non deve avere una landing page ?

    Se all’interno della vostra landing page trovate anche solo uno dei punti di seguito elencati, molto probabilmente state spendendo budget inutilmente.

    • Link: la landing page deve contenere solo link che rimandano all’acquisto o alla compilazione del modulo, ogni altro link esterno alla pagina ridurrà drasticamente il tasso di conversione. Ad esempio se una landing page è fatta per vendere un prodotto, tutti i link al suo interno devono portare al carrello o al checkout. Sconsigliamo anche di mettere link che rimandano alla home page del sito se non cliccando direttamente sul logo. Sono assolutamente vietati i link che rimandano a profili social, l’utente deve uscire dalla landing page solo in due modi, comprando il prodotto o chiudendo la finestra del browser.
    • Poca coerenza: la landing page deve essere assolutamente coerente con le informazioni che l’utente ha visto sulla pubblicità che ha cliccato. Se il vostro prodotto o servizio risolve problematiche diverse il nostro consiglio è quello di avere landing page diverse che spiegano come risolvere quel determinato problema.

      Esempio pratico: Se il prodotto da vendere è una crema che idrata la pelle e risolve il problema dell’acne, vanno create due landing page una finalizzata a risolvere il problema della pelle secca e una destinata a risolvere il problema dell’acne

    Come sempre vi abbiamo riassunto i consigli utili per valutare se la vostra agenzia sta lavorando bene oppure no, le landing page sono un argomento complesso che sicuramente non può essere improvvisato. Se vi serve una consulenza professionale per promuovere i vostri prodotti o servizi la nostra web agency è a vostra completa disposizione

    Se desideri avere una consulenza gratuita in merito a questo argomento, contattaci saremo lieti di aiutare te e il tuo brand!

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