Il futuro del Web è nel mobile, questo è ormai noto da tantissime statistiche. Google a ottobre ha annunciato un suo nuovo progetto open source dal nome Accelerated Mobile Pages. Il progetto si propone di sviluppare un nuovo standard che consente la realizzazione di pagine Web ricche di contenuti multimediali come video, animazioni o annunci pubblicitari sofisticati in grado di caricarsi in maniera estremamente veloce. L’intero progetto si basa su AMP HTML, un nuovo framework aperto e costruito sulla base di tecnologie Web già esistenti ma che consente ai siti web di costruire pagine web leggere. I primi siti così realizzati, come annunciato Google, saranno resi accessibili al grande pubblico a partire dagli inizi del nuovo anno. Ben 4500 sono gli sviluppatori che hanno iniziato a seguire l’iniziativa su GitHub, mentre network come Outbrain, AOL, OpenX, DoubleClick ed AdSense hanno dichiarato che svilupperanno inserzioni pubblicitarie in linea col nuovo framework. Siti importanti come BBC, The Economist, BuzzFeed, The Guardian, Huffington Post, Mashable, Twitter, Pinterest, WordPress, Chartbeat, Parse.ly, Adobe Analytics e LinkedIn hanno dato il proprio supporto al progetto o annunciato che realizzeranno presto il proprio sito utilizzando il nuovo standard. I risultati sono davvero incoraggianti se si pensa che il sito del New York Times è passato da un tempo medio di caricamento di 3 secondi ad appena 500 millisecondi.