Quanto pensi sia effecace il tuo sito? Pensi avere tutti i mezzi per attirare e CONQUISTARE i tuoi visitatori? “Basta poco” perchè un sito attiri un utente. “Basta poco” in quanto a tempo, s’intende. Secondo alcune ricerche, sono sufficienti 8 SECONDI. Quanta energia e astuzia bisogna (bisognerebbe) impiegare invece per far sì che il proprio sito, oltre a incuriosire, sia anche vincente? Chi è del mesterie o anche solo chi ha un semplice blog, sa quanto sia faticoso il mondo del web. Non è solo un “clic”. Ci sono delle regole e vanno studiate e fatte proprie. Prima regola da rispettare: non essere caotici, essere interessanti, incuriosire. Nei contenuti e nelle esposizioni. Per capire se un sito è di proprio gradimento a molte persone basta vedere l’homepage. Senza spingersi nel valutare il sito nel complesso, al 94% degli utenti basta davvero soffermarsi all’homepage. Di qui si procede direttamente con la sentenza. Non è ignoranza ma molto spesso la pigrizia la causa di un giudizio così frettoloso. Quello che i visitatori vorrebbero vedere sono siti chiari, semplici, senza troppi sfarfallii e giri di parole che nascondono in realtà poca sostanza. Giusto il tempo di una lettura veloce, non dover CERCARE risposte ma, al contrario, che le risposte siano consequenziali e che compaiano senza infastidire la navigazione. L’utente deve essere accompagnato cautamente all’interno del sito, via via dev’essere incuriosito dai contenuti e poi conquistato con un tocco di gusto. Ricorda: sei tu a scegliere come navigarlo. E’ un ruolo strategico ma altamente rischioso. Presta sempre attenzione a come ti poni e a cosa proponi. E, soprattutto, a COME lo proponi. L’utente ha sete di scoprire, ma senza troppi sforzi. Con un clic vorrebbe trovare tutte le risposte che sta cercando. Ah! Trovarle e capirle subito, anche. Una volta messe in pratica queste prime regole, come procedere? Cosa deve fare il sito? CONVERTIRE! Abbiamo coccolato nella fase iniziale il visitatore (pigro). Dopo questa fase “dolce”, ora bisogna passare alla fase successiva: la conversione. L’utente in questa fase DEVE VOLER COMPIERE DELLE AZIONI. In questo caso si possono stimolare delle azioni con delle “call to action”, ad esempio. Attrai il tuo cliente con colori in linea con l’immagine che vuoi dare di te/della tua azienda. Attrailo con accostamenti cromatici alle sezioni che più ti preme far conoscere. Questa fase più che mai sarà un vero mix di marketing e creatività. Studiando bene ogni dettaglio, i testi, i colori, mescolando creatività e praticità, riuscirete a comunicare al meglio il vostro valore e quindi a conquistare l’attenzione del web. Riuscirete a fare dire “WOW”! Noi ce la mettiamo tutta. E voi ci state riuscendo?
