I dati relativi alla sicurezza nell’utilizzo dei dispostivi mobili non sono per niente rassicuranti: Android in soli tre anni è arrivato a quota 350.000 attacchi malware, cifra che Windows ha raggiunto in oltre 14 anni. Parte della colpa risiede negli stessi utenti, poco propensi a proteggere smartphone e tablet, inoltre, il 60% degli utilizzatori dispone di versioni non aggiornate di Android. Dei 350.000 malware oltre il 40% è rappresentato dai Premium Service Abuser: sms che prelevano soldi dalle bollette degli utenti incosapevoli di quanto sta accadendo. Si tratta di costi che possono passare inosservati in quanto non costanti nel tempo. Per difendersi è opportuno: -inserire una password -utilizzare un sistema aggiornato -prestare attenzione al tipo di App che si scaricano -utilizzare un software di sicurezza